Palazzina di Caccia di Stupinigi
La sovrapposizione della “Carta delle Cacce” (1760-1766) alla mappa odierna evidenzia il portato del disegno barocco sul paesaggio: infatti, sono ancora ben visibili le direttrici viarie che collegano la residenza sabauda al territorio circostante.
È questa interpretazione del Paesaggio – peculiarità tutta piemontese e senza uguali al mondo – che ha arricchito il territorio lasciando un importane patrimonio diffuso, che AtlasFor è in grado di valorizzare in modo unico e prezioso.
Palazzo Carignano
Come si può vedere in questo esempio, AtlasFor offre alcune innovazioni sostanziali rispetto alle altre proposte presenti sul web di strumento didattico o di atlante per turisti e abitanti, fornendo al visitatore immagini, mappe, video che potenziano il fascino del luogo: con una sorta di “realtà aumentata” in situ attraverso le fonti, sino ad ora mai riunite e mai viste: immagini storiche di confronto “com’era/come è”, frame di film girati sul luogo, progetti, testimonianze di eventi accaduti.
Grazie alla modalità “around me” si ha una mappa e una lista di ciò che si può trovare intorno al punto in cui ci si trova: un invito alla serendipity aperto alla massima varietà di esperienze culturali, che si possono selezionare con “filtri” per temi o “parole chiave”.